Rendimento Etico S.r.l. (la “Società”), nella sua qualità di gestore della piattaforma di lending crowdfunding dedicata a progetti nel settore immobiliare denominata Rendimento Etico (la “Piattaforma”) ha costituito e gestisce, mediante l’accantonamento di un apposito contributo corrisposto dai Richiedenti ad ogni erogazione di un Finanziamento, un fondo denominato [“Fondo di Garanzia Rendimento Etico”] (il “Fondo di Garanzia”) con l’obiettivo di compensare in tutto o in parte l’eventuale mancato incasso da parte dei Prestatori dei Finanziamenti (per capitale e interessi) e/o di alcune rate di Finanziamenti dovuto ad insolvenze dei Richiedenti. Eventuali proventi ricavati da cessioni a terzi dei crediti scaduti possono entrare nella dotazione del Fondo.
Il Fondo di Garanzia interviene a seguito dell’insolvenza dei Richiedenti, che sia stata definitivamente ed insindacabilmente accertata come tale, da parte della Società, anche a seguito dell’esperimento delle più opportune azioni di recupero del credito e/o mediazione civile obbligatoria e giudiziale, nel rispetto di quanto previsto nelle Condizioni Generali Prestatore e nelle Condizioni Generali Richiedente.
La valutazione circa la sussistenza di una situazione di insolvenza del Richiedente rispetto ai propri obblighi di pagamento ai sensi del Finanziamento nonché la decisione circa l’intervento o meno del Fondo sono atti soggetti alla esclusiva discrezione della Società e sono vincolanti nei confronti dei Prestatori.
Nell’ipotesi di intervento del Fondo:
la Società si attiverà, in base alla disponibilità del Fondo, nel rimborso del credito vantato dai Prestatori, anche per la quota parte già in sofferenza e per quanto non ancora scaduto al momento dell’intervento, dandone comunicazione al Richiedente coinvolto;
la Società, previa comunicazione ai Prestatori interessati, accredita sui rispettivi Conti Prestatore l’importo di quanto dovuto ai sensi di quanto previsto sopra sub (a);
gli accrediti di cui sopra a favore dei Prestatori verranno imputati esclusivamente al capitale in sofferenza, con esclusione della possibilità di coprire la quota di interessi scaduti e non corrisposti;
la Società non diverrà titolare del credito in sofferenza.
La Società si riserva di far fronte alle spese di recupero dei crediti insoluti, anche tramite la dotazione del Fondo.
Il Fondo è gestito dalla Società con diligenza ed equità al solo scopo e nel mero interesse di tutela di tutti i Prestatori, al fine di limitare al minimo i rischi di perdita dovuti a potenziali insolvenze dei Richiedenti.
La Società, attraverso la costituzione del Fondo, in nessun caso fornisce alcuna assicurazione e garanzia di copertura delle perdite sui Finanziamenti erogati attraverso la Piattaforma.
Posto quanto sopra sub paragrafo (8) e ferma la completa ed insindacabile discrezionalità della Società circa l’intervento o meno del Fondo ai sensi del precedente paragrafo (3), ogni possibilità per i Prestatori di ottenere in tutto o in parte ristoro per le perdite dovute a potenziali insolvenze dei Richiedenti è in ogni caso legata alle disponibilità finanziarie del Fondo al momento del relativo intervento.
Nell’ipotesi in cui la dotazione del Fondo non sia tale da poter rimborsare integralmente i Prestatori delle perdite subite a fronte dell’insolvenza di un Richiedente i rimborsi – in applicazione di quanto previsto sopra sub paragrafo (4) lettera (c) – avverranno (nei limiti della capienza del Fondo) pro quota tra i rispettivi Prestatori secondo le percentuali che verranno stabilite dalla Società in base all’importo erogato da ciascun Prestatore in relazione al Finanziamento impagato dal Richiedente.
Salvo quanto qui diversamente previsto i termini con lettera inziale maiuscola hanno lo stesso significato loro attribuito nelle Condizioni Generali Prestatore e nelle Condizioni Generali Richiedente.