Hai vinto dei soldi grazie ad un biglietto della lotteria.
"Che fortuna" - ti sarai detto - "adesso posso utilizzarli per fare acquisti che non mi sono mai potuto permettere!". Questo è esattamente un tipico ragionamento da Mental Accounting, il fenomeno psicologico che ti andremo ad illustrare in questo nuovo articolo di blog. Nonostante in molti casi il mental accounting possa rivelarsi un atteggiamento positivo, esso può avere anche dei risvolti negativi sulle tue finanze personali.
Il concetto di Mental Accounting è stato teorizzato dall'economista Richard Thaler nel 1999 e indica la tendenza ad organizzare le proprie finanze in modo soggettivo e arbitrario nei confronti dell’attività di risparmio e investimento.
Nello specifico, il mental accounting ci induce ad attribuire un valore diverso al denaro in base alla sua provenienza e alle finalità per cui ne facciamo uso. Come ben sai, i tuoi soldi possono avere diverse origini come lo stipendio da lavoro dipendente, la vincita della lotteria o un regalo e possono servire per diversi scopi come l’acquisto di una nuova casa, shopping o vacanze. Il fenomeno del Mental Accounting è contrario alla teoria economica classica della fungibilità del denaro, la quale sostiene che le risorse monetarie sono sostituibili a prescindere dall’uso che se ne fa e dalla provenienza. In sostanza: 4000€ vinti alla lotteria, 4000€ ricevuti in eredità e 4000€ ottenuti come un bonus regalo devono avere sempre lo stesso valore per una persona.
Molte persone utilizzano il Mental Accounting anche quando investono, soprattutto in relazione al concetto di avversione alla perdita. Come abbiamo ripetuto più volte nei nostri precedenti articoli di blog, gli investitori sono emotivamente più sensibili alla perdita piuttosto che al conseguimento di un appetibile guadagno. Questa leva emotiva li spinge a cadere nella trappola del Mental Accounting.
Un esempio concreto di come il mental accounting funzioni nelle scelte di investimento è stato illustrato proprio dal premio Nobel per l’economia Richard Thaler. Un investitore possiede due azioni, una con un valore elevato, l’altra con un valore più basso e ha bisogno di vendere una delle due per guadagnare. Secondo il Mental Accounting, l’investitore sarà portato a vendere il titolo più forte, anche se questa strategia risulterà razionalmente controproducente dal momento che il titolo poco performante non produrrà guadagni elevati. Questo atteggiamento è totalmente deleterio poiché non è dettato da specifici obiettivi di investimento, ma nasce da uno stato di impulsività scatenato dalla paura di non voler affrontare una probabile perdita.
Il Mental Accounting si verifica anche nella composizione del portafoglio di investimenti. In uno esperimento del 2001, S. Benartzi e R.Thaler hanno chiesto ai partecipanti di spiegare in che modo allocassero il loro capitale per la costruzione del portafoglio di investimento. Ai partecipanti, sono così state sottoposte due situazioni in cui hanno reagito in due modi diversi.
Nella prima, in cui erano disponibili due fondi di investimento rispettivamente azionario e obbligazionario, i partecipanti hanno investito per il 50% in azioni e il 50% in obbligazioni. Nel secondo caso, in cui i fondi erano 3 (due azionari e uno obbligazionario), i partecipanti hanno deciso di dividere il loro capitale di investimento in 3 parti, considerando i 3 investimenti isolatamente. L’esperimento ha dimostrato come le valutazioni sulla costruzione di un portafoglio di investimenti siano totalmente irrazionali e che non seguano un approccio razionale volto a massimizzare il rendimento ottenibile. Difatti mentre nel primo caso il portafoglio è costituito dal 50% in azioni e il 50% in obbligazioni, nel secondo il portafoglio risultava essere completamente sbilanciato a favore dell’investimento azionario 66%.
Per evitare che il mental accounting possa fuorviarti dai tuoi reali obiettivi finanziari devi semplicemente considerare che il denaro ha sempre lo stesso valore e che non devi mai sottovalutarne il suo impiego.
Esistono alcune strategie che ti aiuteranno ad evitare le insidie più pericolose:
Non sempre il mental accounting è dannoso: nel caso della diversificazione questo approccio può farti guadagnare come ti spiegheremo di seguito. Il mental accounting può risultare vantaggioso quando costruisci un portafoglio di investimenti sulla base di obiettivi specifici e delle tue esigenze. Nello specifico, potresti decidere di sfruttare la contabilità mentale per destinare il tuo capitale ad investimenti alternativi e innovativi che non hai mai provato, come il crowdfunding immobiliare.
Non è detto che ciò che non conosci può farti necessariamente male. Forse conosci poco il crowdfunding immobiliare, forse ti sembra un investimento poco profittevole o forse non sei abbastanza informato sull’argomento. Beh, non credi ci siano troppi forse per poter trarre conclusioni affidabili? Il suggerimento in questo caso è quello di partire da piccoli importi e magari in futuro destinare somme più elevate nel caso in cui i rendimenti ottenuti ti soddisfino.
Rendimento Etico è la nostra piattaforma di lending crowdfunding immobiliare. Da quando è nata nel 2019, ha contribuito al finanziamento di quasi 300 progetti immobiliari per un totale di quasi 90 milioni di euro.
16/12/2020
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